Quem deve JULGAR pelos supostos crimes cometidos por Cesare Battisti? Brasil ou Itália...? Circulando pelo La Reppublica de Italia percebi que a indignação italiana contra o Brasil é grande. Veja aí abaixo na íntegra matéria que o jornal italiano publicou sobre o caso Battisti.
Cesare Battisti è un uomo libero
il Brasile decide per il no all'estradizione
BRASILIA - È finita pochi minuti dopo le 5 (ora italiana), dopo quattro anni e 52 giorni, la reclusione di Cesare Battisti nel carcere di Papuda, in Brasile. L'ex terrorista - condannato in Italia in contumacia all'ergastolo per quattro omicidi - è stato liberato dopo la decisione del Tribunale supremo federale brasiliano, che ha negato l'estradizione in Italia. "Rimarrà in Brasile, ha molti amici", ha detto il suo legale. Nessuna dichiarazione da parte dell'ex terrorista. Con un voto a maggioranza, 6 giudici contro 3, la corte aveva stabilito che Battisti non è estradabile e che quindi doveva essere liberato. La decisione dei giudici è arrivata dopo una seduta fiume durata quasi sette ore: a favore della liberazione hanno votato i giudici Marco Aurelio Mello, Luis Fux, Carmen Lucia, Ricardo Lewandowski, Joquim Barbosa, e Ayres Britto. Hanno votato contro il presidente del Supremo Tribunale Federale (Stf), Cezar Peluso, il giudice relatore Gilmar Mendes e la giudice Ellen Gracie. La decisione definitiva è arrivata dopo un primo voto che aveva stabilito come, secondo la corte, l'Italia non ha alcuna competenza per chiedere alla magistratura brasiliana di invalidare la decisione dell'ex presidente Luis Inacio Lula da Silva di concedere l'asilo politico a Battisti. Per i sei giudici, si tratta di "una questione di sovranità nazionale" e quindi di competenza del potere esecutivo e non di quello giudiziario. L'ex terrorista rosso ha atteso in carcere la sentenza (continue lendo no site italiano clicando aqui)
il Brasile decide per il no all'estradizione